Successione apostolica

Le Chiese cristiane tradizionali ritengono che Cristo abbia istituito il sacramento dell’ordine sacro (cioè del potere di essere sacerdoti di Dio) e lo abbia conferito agli apostoli, i quali a loro volta lo conferirono ad altri uomini, e così via fino al giorno d’oggi; questa sequela di ordinazioni è detta successione apostolica, e – a prescindere dalla fede nella continuità storica della trasmissione, del tutto indimostrabile – costituisce il principale legame spirituale tra le Chiese di oggi e quella fondata storicamente da Cristo nel I secolo. Nella maggioranza assoluta delle Chiese si ritiene che solo chi abbia ricevuto l’ordine nel grado episcopale (il grado massimo del sacerdozio) possa ordinare tutti gli altri gradi (diacono, presbitero e altri vescovi), e riceva con pienezza le tre funzioni di santificare, insegnare e governare che Cristo ha attribuito agli apostoli.

A partire dalla fine del ‘900 un mutato clima sociale ha spinto alcune Chiese progressiste ad ammettere le donne a tutti i gradi dell’ordine sacro, prima riservato ai soli uomini: hanno aderito a questo nuovo corso le Chiese anglicane, alcune veterocattoliche, e altre Chiese indipendenti. La questione è ancora aperta e dibattuta.

La nostra linea apostolica principale fa capo, tradizionalmente, a Sant’Andrea Apostolo, e nella parte recente è così articolata:

  1. Vasily Nikiforovich Bogoyavlensky (Vladimiro), Metropolita di Mosca, c. 13 giugno 1888;
  2. Aleksey Pavlovich Khrapovitsky (Antonio), Chiesa Ortodossa Russa fuori dalla Russia, c. 1897;
  3. Alexander Alexeyevich Gribanovsky (Anastasio), Chiesa Ortodossa Russa fuori dalla Russia, c. 1906;
  4. Leonid Georgievich Ivanov (Seraphim), Chiesa Ortodossa Russa fuori dalla Russia, c. 1946;
  5. Athanasios Papas (Akakios), Primate della T. O. C. of Athens and all Greece, c. 1960;
  6. Konstantinos Pastras (Auxentios), Primate della T. O. C. of Athens and all Greece, c. 1962;
  7. Eduardo Henrique Pinto da Rocha (Gabriel), Chiesa Ortodossa Polacca, c. 1978;
  8. Evloghios Hessler, Metropolita di Aquileia, c. 1986; il quale il 26 febbraio 1995 consacra Vescovo:
  9. Basilio Grillo Miceli (Basilio I), Metropolita Primate della Chiesa Ortodossa d’Italia, il quale, coadiuvato dal Vescovo Teodoro Corino, della medesima Chiesa, il 10 marzo 2019 consacra Vescovo:
  10. Tau Michael Aion (M. R.), che il 5 gennaio 2025 consacra Vescovo:
  11. Tau Jochanaan (G. P.), che il 17 maggio 2025 consacra Vescovo:
  12. Tau Christodoulos (A. R. V.), che il 3 agosto 2025 consacra Vescovo sub condicione:
  13. Aloysius Pansebastus, vescovo primate della Chiesa Gallicana di Sicilia.

La nostra linea, come si vede, è interamente maschile e risulta canonica in tutti i suoi passaggi intermedi.